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Investitori meno rialzisti su S&P 500 tra inflazione e timori geopolitici

Pubblicato 23.04.2024, 06:36
© Reuters.

Investing.com-- Nell'ultima settimana gli investitori hanno visto ridursi drasticamente le posizioni rialziste sugli indici azionari statunitensi, in particolare sul sito S&P 500 e sul sito Nasdaq 100, a causa dei segnali di un'inflazione vischiosa e delle crescenti tensioni geopolitiche, hanno dichiarato gli analisti di Citi in una nota.

Il posizionamento rialzista sull'S&P è sceso di 12,3 miliardi di dollari e le posizioni nette complessive sono rimaste solo leggermente positive sull'indice, secondo Citi. Ciò è stato in parte determinato anche da un forte aumento delle nuove posizioni short nell'ultima settimana.

Il cambiamento del sentiment arriva dopo che gli indici di Wall Street hanno registrato due settimane consecutive di forti perdite, a causa dei timori di un aumento dei tassi di interesse a lungo termine e delle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

La debolezza della propensione al rischio ha anche visto gli investitori incassare i profitti di un'ascesa stellare di Wall Street nel primo trimestre, grazie alla corsa dei titoli tecnologici. Ma il settore è stato il più colpito dalle prese di profitto.

"Il posizionamento per l'S&P è ora solo marginalmente rialzista, mentre il Nasdaq è diventato neutrale a causa dei flussi guidati prevalentemente da nuovi short e dal continuo de-risking dei long", hanno dichiarato gli analisti di Citi in una nota.

Hanno inoltre affermato che gli attuali livelli di posizionamento potrebbero potenzialmente "amplificare qualsiasi ulteriore sell-off".

Lo S&P 500 è sceso di quasi il 4% nell'ultimo mese, mentre il Nasdaq 100 è sceso di oltre il 5%. I titoli sono ancora positivi da un anno all'altro, ma hanno perso gran parte dei loro guadagni.

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I produttori di chip, come il peso massimo dell'indice NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA), sono stati i più colpiti dal recente sell-off, dopo i deludenti guadagni e le prospettive di ASML Holding NV (AS:ASML) e TSMC (NYSE:TSM), considerati i punti di riferimento per il settore dei semiconduttori.

Tuttavia, lunedì Wall Street ha trovato un po' di stabilità, recuperando da forti perdite grazie all'indebolimento delle valutazioni del settore tecnologico che ha attirato i compratori di occasioni.

Questa settimana è prevista una serie di importanti risultati del settore tecnologico, con quattro dei "magnifici sette" che presenteranno i risultati del primo trimestre nei prossimi giorni.

Si prevede che saranno i guadagni a guidare il prossimo movimento di Wall Street, in quanto gli investitori valuteranno se le principali società sono in grado di giustificare l'aumento stellare delle valutazioni nel primo trimestre.

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