Novo Nordisk (NVO) ha registrato un ottimo primo trimestre con un aumento delle vendite del 24% a tassi di cambio costanti (CER), raggiungendo i 65,35 miliardi di corone danesi. Anche l'utile operativo dell'azienda ha registrato un notevole incremento, aumentando del 30% a cambi costanti e raggiungendo i 31,8 miliardi di corone danesi. Nonostante questi risultati positivi, il prezzo delle azioni dell'azienda farmaceutica è diminuito del 2,83%.
La performance del primo trimestre è stata evidenziata da un significativo aumento del 34% delle vendite nelle operazioni dell'azienda in Nord America, con un incremento del 35% a livello CER. Questa crescita è dovuta principalmente a cambiamenti nel calcolo delle vendite nette rispetto agli anni precedenti. Anche le vendite delle Operazioni Internazionali dell'azienda hanno registrato un aumento dell'11% a livello CER. Nella divisione Diabete e Obesità, le vendite sono aumentate del 27% secondo i dati CER, grazie soprattutto all'aumento del 32% delle vendite dei trattamenti per il diabete GLP-1 e al notevole incremento del 42% delle vendite dei trattamenti per l'obesità.
Per contro, le vendite dei trattamenti per le malattie rare dell'azienda hanno subito una lieve flessione del 3% secondo i dati CER. I risultati ottenuti da Novo Nordisk nel primo trimestre includono il completamento dello studio FLOW sugli esiti renali con il farmaco semaglutide 1,0 mg e l'approvazione negli Stati Uniti del farmaco Wegovy® per la riduzione del rischio cardiovascolare in soggetti sovrappeso o obesi con malattie cardiovascolari preesistenti. Il farmaco Awiqli®, un'insulina icodec una volta alla settimana, ha ricevuto una raccomandazione per l'approvazione nell'Unione Europea.
Guardando al futuro, Novo Nordisk ha rivisto le sue previsioni per il 2024, prevedendo ora una crescita delle vendite tra il 19-27% e una crescita dell'utile operativo del 22-30% al CER. Queste previsioni dovrebbero essere coerenti con la crescita riportata in corone danesi sia per le vendite che per gli utili operativi.
Lars Fruergaard Jørgensen, presidente e amministratore delegato di Novo Nordisk, ha espresso soddisfazione per la crescita delle vendite nel primo trimestre, attribuendola all'aumento della domanda dei trattamenti dell'azienda a base di GLP-1 per il diabete e l'obesità. "Un numero crescente di pazienti beneficia dei nostri trattamenti innovativi e l'accordo per l'acquisizione di tre impianti di produzione da Catalent ci consentirà di raggiungere in futuro un numero maggiore di persone affette da diabete e obesità", ha dichiarato Jørgensen.
Nonostante le previsioni ottimistiche e i solidi risultati trimestrali, il titolo dell'azienda è sceso, il che potrebbe indicare le preoccupazioni degli investitori sulla domanda a lungo termine dei farmaci Novo Nordisk per l'obesità o altri fattori non direttamente correlati ai risultati finanziari dell'azienda.
Dopo la pubblicazione dei risultati, gli analisti di BofA hanno osservato che l'inatteso aumento delle vendite nel primo trimestre ha indotto la società ad aumentare le proprie previsioni finanziarie.
Gli analisti di Jefferies hanno commentato: "I prodotti chiave del primo trimestre, Wegovy e Rybelsus, non hanno soddisfatto le aspettative, ma Ozempic ha ottenuto buoni risultati, con un aumento complessivo delle vendite del 2%. Tuttavia, questo dato include un beneficio di 4 punti percentuali derivante dagli aggiustamenti degli sconti negli Stati Uniti, il che indica un deficit di fondo".
L'azienda prevede che il prezzo del titolo salga inizialmente "a causa di alcune preoccupazioni prima della pubblicazione degli utili, ma che poi possa scendere".
Gli analisti di UBS hanno osservato che: "Il rafforzamento delle vendite è dovuto alla performance di Ozempic e dei prodotti a base di insulina a lunga durata d'azione negli Stati Uniti, con Novo Nordisk che ha riconosciuto che gli aggiustamenti positivi ai calcoli delle vendite nette hanno contribuito ai risultati di questo trimestre. Riteniamo che si tratti di una battuta meno sostanziale, dal momento che siamo a conoscenza dell'effettivo andamento dei volumi di prescrizione negli Stati Uniti".
Gli analisti di BMO Capital hanno riferito che: "I ricavi del primo trimestre del 2024 hanno superato le aspettative del 3% rispetto al consensus, grazie soprattutto alla performance dei prodotti GLP-1 e insulina. Le vendite di Ozempic sono aumentate del 4% e quelle di Victoza del 7%, contribuendo entrambe in modo significativo alle entrate di Novo Nordisk nel settore del diabete, mentre le vendite di Rybelsus sono state notevolmente inferiori alle aspettative, con un calo del 13%. Questa performance corrisponde alle nostre previsioni per il trimestre basate sui dati di prescrizione".
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