Investing.com - I mercati azionari europei sono al rialzo stamane, grazie alle speranze per una maggiore ripresa in Cina e nella zona euro, nonostante i timori per un’eventuale uscita della Grecia dal blocco della moneta unica.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,90%, il francese CAC 40 ha segnato +0,80% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,97.
Il mercato ha ricevuto un certo supporto dal report del giornale statale China Securities Journal, che afferma che la Cina potrebbe annunciare delle azioni di stimolo nel prossimo futuro.
Gli investitori restano in attesa del vertice UE di mercoledì, nella speranza che i leader europei possano trovare l’accordo su delle misure orientate alla crescita della fiducia nel blocco della moneta unica.
Ci si attende che il presidente Hollande proponga l’introduzione di un euro bond comune durante il summit, una misura supportata da Italia, Spagna e Commissione Europea, ma è respinta dalla Germania.
I titoli finanziari sono in salita, con l’italiana Intesa Sanpaolo che segna +1,94% -che cavalca ancora l’onda del 22% di utile netto nel primo trimestre- seguita a ruota da Unicredit che segna +1,69%.
Le francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +1,35% e +0,78%, mentre la tedesca Commerzbank ha segnato +1,53%.
Le case automobilistiche hanno segnato dei guadagni con Volkswagen in impennata del 2,51%, poiché la società continua a sfidare giapponese Toyota Motor Corp. su una fetta di un mercato piccolo ma in espansione dei veicoli commerciali leggeri in America Latina.
Daimler ha segnato +1,77% e BMW ha segnato +2,09%, mentre le francesi Renault e Peugeot sono salite rispettivamente del 2,50% e dell’1%.
A Londra, l’indice FTSE 100 legato alle materie prime è salito dello 0,85%, supportato dai rialzi nel settore minerario.
I titoli Rio Tinto hanno seganto +3,49%, dopo l’accordo di ieri di vendita alla General Cable Corp del settore cavi per 185 milioni di dollari in contanti.
Bhp Billiton ha segnato +2,81% ed Anglo American ha visto un aumento del 2,33%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente +2,74% e +2,81%.
I titoli finanziari britannici sono al rialzo: Royal Bank of Scotland ha visto un aumento del 3,08%, Lloyds Banking e Barclays e indicano un aumento del 2,88% e dell’1,28%, mentre HSBC Holdings ha segnato un aumento dello 0,79%.
I titoli del gigante delle telecomunicazioni Vodafone, hanno visto un aumento dell’1,55%, dopo aver pubblicato un utile netto annuo che ha soddisfatto el aspettative.
L’azienda irlandese di materiali group CHR plc ha segnato un aumento del 2,53% dopo l’upgrade della Credit Suisse Group AG.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura moderatamente al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,13%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,14%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,15%.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle vendite delle case esistenti.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,90%, il francese CAC 40 ha segnato +0,80% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,97.
Il mercato ha ricevuto un certo supporto dal report del giornale statale China Securities Journal, che afferma che la Cina potrebbe annunciare delle azioni di stimolo nel prossimo futuro.
Gli investitori restano in attesa del vertice UE di mercoledì, nella speranza che i leader europei possano trovare l’accordo su delle misure orientate alla crescita della fiducia nel blocco della moneta unica.
Ci si attende che il presidente Hollande proponga l’introduzione di un euro bond comune durante il summit, una misura supportata da Italia, Spagna e Commissione Europea, ma è respinta dalla Germania.
I titoli finanziari sono in salita, con l’italiana Intesa Sanpaolo che segna +1,94% -che cavalca ancora l’onda del 22% di utile netto nel primo trimestre- seguita a ruota da Unicredit che segna +1,69%.
Le francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +1,35% e +0,78%, mentre la tedesca Commerzbank ha segnato +1,53%.
Le case automobilistiche hanno segnato dei guadagni con Volkswagen in impennata del 2,51%, poiché la società continua a sfidare giapponese Toyota Motor Corp. su una fetta di un mercato piccolo ma in espansione dei veicoli commerciali leggeri in America Latina.
Daimler ha segnato +1,77% e BMW ha segnato +2,09%, mentre le francesi Renault e Peugeot sono salite rispettivamente del 2,50% e dell’1%.
A Londra, l’indice FTSE 100 legato alle materie prime è salito dello 0,85%, supportato dai rialzi nel settore minerario.
I titoli Rio Tinto hanno seganto +3,49%, dopo l’accordo di ieri di vendita alla General Cable Corp del settore cavi per 185 milioni di dollari in contanti.
Bhp Billiton ha segnato +2,81% ed Anglo American ha visto un aumento del 2,33%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente +2,74% e +2,81%.
I titoli finanziari britannici sono al rialzo: Royal Bank of Scotland ha visto un aumento del 3,08%, Lloyds Banking e Barclays e indicano un aumento del 2,88% e dell’1,28%, mentre HSBC Holdings ha segnato un aumento dello 0,79%.
I titoli del gigante delle telecomunicazioni Vodafone, hanno visto un aumento dell’1,55%, dopo aver pubblicato un utile netto annuo che ha soddisfatto el aspettative.
L’azienda irlandese di materiali group CHR plc ha segnato un aumento del 2,53% dopo l’upgrade della Credit Suisse Group AG.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura moderatamente al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,13%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,14%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,15%.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle vendite delle case esistenti.