LONDRA - GlaxoSmithKline (GSK) ha rafforzato la sua pipeline oncologica acquisendo i diritti esclusivi di un promettente candidato al trattamento del cancro, HS-20093, dal gruppo farmaceutico cinese Hansoh. L'accordo, che mira a far entrare il farmaco in studi clinici internazionali di fase I nel 2024, è stato annunciato oggi.
Secondo i termini dell'accordo, GSK verserà ad Hansoh Pharma un pagamento anticipato di 185 milioni di dollari. Inoltre, l'accordo prevede potenziali pagamenti di milestone che potrebbero raggiungere un totale di 1,525 miliardi di dollari. Hansoh Pharma riceverà anche royalties sulle future vendite del farmaco al di fuori della Cina, a condizione che superi gli ostacoli normativi.
HS-20093 è un coniugato anticorpo-farmaco (ADC) che ha come bersaglio B7-H3, una proteina spesso presente sulla superficie delle cellule tumorali. Il farmaco ha già dimostrato un potenziale negli studi di fase I/II per il trattamento del tumore al polmone e si rivela promettente per l'uso contro vari tumori solidi. L'impegno finanziario di GSK sottolinea il costante interesse dell'industria per le terapie innovative che potrebbero offrire nuove speranze ai pazienti che lottano contro il cancro.
Questa mossa strategica segnala l'intenzione di GSK di rafforzare la propria posizione nel mercato dell'oncologia e di ampliare il proprio portafoglio di trattamenti con l'aggiunta di HS-20093. La collaborazione tra GSK e Hansoh Pharma segna un passo significativo nell'avanzamento delle opzioni terapeutiche contro il cancro e riflette l'impegno globale per combattere questa difficile malattia.
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