Mercoledì Spirit AeroSystems (NYSE:SPR) ha visto un aggiustamento delle sue prospettive finanziarie, in quanto RBC Capital ha mantenuto un rating Sector Perform sul titolo della società, ma ha aumentato il target delle azioni a 35 dollari dai precedenti 33 dollari.
L'aggiustamento arriva sulla scia degli utili e del flusso di cassa del primo trimestre del fornitore aerospaziale, che ha registrato una perdita per azione di 3,93 dollari e un utilizzo del free cash flow (FCF) di 444 milioni di dollari.
Spirit AeroSystems ha dovuto affrontare una significativa riduzione delle consegne, con solo 44 unità del 737 MAX spedite, segnando un calo del 54%. Questa flessione è attribuita a Boeing (NYSE:BA), il principale cliente di Spirit, che ha interrotto l'accettazione dei lavori in corso e ha ridotto la produzione a causa di problemi di qualità. Di conseguenza, Spirit AeroSystems ha deciso di non fornire indicazioni finanziarie per l'anno 2024.
L'azienda ha anche rivisto le sue previsioni di produzione per gli aerei Boeing, con le aspettative di produzione del 737 MAX ora fissate a 31 al mese. Inoltre, Spirit AeroSystems ha aggiornato le stime di produzione per l'intero anno per il modello 787, prevedendo ora solo 55 consegne nel 2024. Si tratta di un calo significativo rispetto alle precedenti previsioni.
Le discussioni in corso sulla fusione tra Spirit AeroSystems e Boeing sono considerate un fattore critico per il titolo, soprattutto perché le prospettive finanziarie dell'azienda sembrano essersi indebolite in modo sostanziale. Nonostante queste sfide, l'analista di RBC Capital ha deciso di mantenere il rating Sector Perform e di alzare leggermente l'obiettivo di prezzo a 35 dollari.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.