Investing.com - I futures del rame sono in calo questo mercoledì, mentre gli investitori attendono gli importanti dati economici cinesi per valutare la forza della domanda della seconda economia mondiale e del principale consumatore del metallo industriale.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures del rame con consegna a marzo sono scambiati a 3,334 dollari la libbra negli scambi europei del mattino, in calo dello 0,5%.
I prezzi Comex del rame sono rimasti in un range tra 3,333 dollari e 3,355 dollari la libbra. Il contratto di marzo ieri è salito dello 0,19% a 3,351 dollari la libbra.
Supporto a 3,315 dollari la libbra, il minimo dal 21 gennaio e resistenza a 3,358 dollari la libbra, il massimo dal 21 gennaio.
Il prossimo report economico cinese sarà l’indice preliminare HSBC dei direttori acquisti per gennaio, previsto per giovedì.
I traders del rame considerano le oscillazioni del PMI HSBC come un indicatore della richiesta di rame da parte della Cina, dal momento che il metallo industriale è largamente usato nel settore.
I dati rilasciati ad inizio settimana hanno mostrato una crescita dell’economia cinese del 7,7% nel quarto trimestre, in calo dal 7,8% del trimestre conclusosi a settembre.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale in Cina è cresciuta al tasso annuo del 9,7% a dicembre, rispetto al previsto 9,8%, dopo essere salito del 10% il mese precedente.
La nazione asiatica è il principale consumatore mondiale di rame, col 40% della richiesta globale lo scorso anno.
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è in calo dello 0,2% a 1.239,30 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a marzo è sceso dello 0,2% a 19,83 dollari l’oncia troy.
I prezzi dell’oro e dell’argento sono andati sotto pressione tra le speculazioni che la Federal Reserve possa effettuare un’ulteriore riduzione del programma di stimolo durante il vertice di politica monetaria della prossima settimana.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures del rame con consegna a marzo sono scambiati a 3,334 dollari la libbra negli scambi europei del mattino, in calo dello 0,5%.
I prezzi Comex del rame sono rimasti in un range tra 3,333 dollari e 3,355 dollari la libbra. Il contratto di marzo ieri è salito dello 0,19% a 3,351 dollari la libbra.
Supporto a 3,315 dollari la libbra, il minimo dal 21 gennaio e resistenza a 3,358 dollari la libbra, il massimo dal 21 gennaio.
Il prossimo report economico cinese sarà l’indice preliminare HSBC dei direttori acquisti per gennaio, previsto per giovedì.
I traders del rame considerano le oscillazioni del PMI HSBC come un indicatore della richiesta di rame da parte della Cina, dal momento che il metallo industriale è largamente usato nel settore.
I dati rilasciati ad inizio settimana hanno mostrato una crescita dell’economia cinese del 7,7% nel quarto trimestre, in calo dal 7,8% del trimestre conclusosi a settembre.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale in Cina è cresciuta al tasso annuo del 9,7% a dicembre, rispetto al previsto 9,8%, dopo essere salito del 10% il mese precedente.
La nazione asiatica è il principale consumatore mondiale di rame, col 40% della richiesta globale lo scorso anno.
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è in calo dello 0,2% a 1.239,30 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a marzo è sceso dello 0,2% a 19,83 dollari l’oncia troy.
I prezzi dell’oro e dell’argento sono andati sotto pressione tra le speculazioni che la Federal Reserve possa effettuare un’ulteriore riduzione del programma di stimolo durante il vertice di politica monetaria della prossima settimana.