I prezzi delle azioni MSCI (MSCI) sono scesi all'inizio della giornata di mercoledì, ma hanno poi recuperato parte delle perdite precedenti dopo che Spruce Point Capital ha pubblicato una forte raccomandazione di vendita per il titolo, indicando un potenziale calo di valore compreso tra il 55% e il 65%.
La società di ricerca sugli investimenti ha riferito che, a seguito di un approfondito esame finanziario e contabile di MSCI, nutre serie preoccupazioni sull'affidabilità delle decisioni contabili e delle informazioni finanziarie della società, sulla probabilità di mantenere i suoi tassi di crescita e sulla giustificazione del suo elevato rapporto di valutazione.
"I più grandi gestori di investimenti globali e gli allocatori di fondi si affidano agli indici, alle analisi e ai rating ESG (Environmental, Social, and Governance) di MSCI per distribuire ingenti somme di denaro in tutto il mondo", ha dichiarato l'azienda, affermando di ritenere che "non sia mai stata effettuata un'indicizzazione, un benchmarking o una valutazione completa dell'ampia gamma di pratiche commerciali discutibili, aggressive e persino insensate di MSCI".
Alle 12:03 di mercoledì, i prezzi delle azioni MSCI erano in calo di circa lo 0,9%, con una quotazione di 537,56 dollari. In precedenza il titolo aveva toccato un minimo di seduta di 528,25 dollari.
Spruce Point ha menzionato di aver condotto un'indagine su 60 clienti di MSCI, che ha indicato un aumento della concorrenza nell'ultimo anno. Inoltre, il rapporto ha evidenziato che il responsabile della contabilità della società si è dimesso nell'agosto 2023.
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