Powerschool Holdings, Inc. (NYSE:PWSC) ha reso noto che il suo Amministratore Delegato, Hardeep Gulati, ha venduto una quantità significativa di azioni della società nell'arco di tre giorni, come risulta da un recente deposito presso la Securities and Exchange Commission.
La serie di transazioni, avvenute dal 15 al 17 maggio, ha comportato la vendita di un totale di 50.000 azioni ordinarie di classe A, con un ricavo superiore a 950.000 dollari. Le vendite sono state eseguite a prezzi medi ponderati che variavano ogni giorno, partendo da 19,01 dollari e arrivando fino a 19,37 dollari per azione.
Il primo giorno, Gulati ha venduto 3.800 azioni a un prezzo medio di 19,01 dollari, con prezzi di vendita individuali compresi tra 19,00 e 19,04 dollari. Il giorno successivo, l'amministratore delegato ha ceduto 25.766 azioni a un prezzo medio di 19,09 dollari, con un intervallo di prezzi compreso tra 19,00 e 19,28 dollari. L'ultimo giorno di vendita ha visto 20.434 azioni vendute a un prezzo medio di 19,37 dollari, con transazioni avvenute tra 19,03 e 19,70 dollari per azione.
Queste transazioni sono state effettuate nell'ambito di un piano di trading ai sensi della Regola 10b5-1, un meccanismo che consente agli insider aziendali di stabilire un programma predeterminato per l'acquisto o la vendita di azioni in un momento in cui non sono in possesso di informazioni materiali non pubbliche. Questo piano costituisce una difesa contro le accuse di insider trading.
In seguito alle vendite, la proprietà di Gulati in Powerschool Holdings ammonta a 1.855.667 azioni ordinarie di classe A. L'azienda, con sede a Folsom, in California, è specializzata in servizi software preconfezionati ed è quotata in borsa dalla sua costituzione nel Delaware.
Gli investitori e il mercato esaminano spesso le transazioni degli insider, in quanto possono fornire indicazioni sulla prospettiva di un dirigente in merito alle prestazioni future dell'azienda. Tuttavia, non è raro che i dirigenti vendano azioni per motivi che non sono necessariamente legati allo stato di salute dell'azienda, come la diversificazione del proprio portafoglio di investimenti o il finanziamento di spese personali.
Powerschool Holdings non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito a queste transazioni al momento della stesura del rapporto.
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