Investing.com - La sterlina è crollata al minimo degli ultimi minimo di otto giorni nei confronti del dollaro, dopo che i dati ufficiali rilasciati oggi hanno mostrato che l'economia britannica ha subito una contrazione shock dello 0,5% negli ultimi tre mesi del 2010.
Il cambio GBP/USD è sceso a 1,5752 nella mattinata di scambi europei – il minimo dal 13 gennaio - successivamente consolidandosi a 1,5781, registrando un crollo dell’ 1,25%.
Sostegno a breve termine 1,5717, minimo del 13 gennaio e resistenza a 1,6016, massimo della giornata.
In un rapporto, l'Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha riportato per l’economia britannica una contrazione dello 0,5% nel quarto trimestre, dopo un aumento dello 0,7% nel trimestre precedente, contro le attese di aumento dello 0,5%; in Gran Bretagna il più freddo dicembre del secolo ha influito in maniera molto più dura di quanto gli economisti avevano previsto.
I risultati del settore costruzioni e dei servizi, che comprendono i dati principali dell'economia, hanno dimostrato i cali peggiori, ma il rapporto ha dichiarato che anche senza i problemi causati delle condizioni climatiche avverse, l'economia avrebbe faticato a registrare una crescita nel trimestre.
Una relazione separata ha mostrato che l'indebitamento netto del settore pubblico della Gran Bretagna è salito, rispetto all’anno precedente, ad un valore record per dicembre, sebbene sia sceso dal record di tutti i tempi raggiunto nel mese di novembre.
L’indebitamento netto del settore pubblico è stato pari a 15,3 miliardi di sterline a dicembre, al di sotto delle previsioni di 18,1 miliardi di sterline, ma al di sopra dle totale di 14,3 di sterline di dicembre 2009.
La sterlina è scesa nettamente anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP schizzato a +1,12% a quota 0,8625.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti è pubblicheranno i dati sui prezzi delle case, nonché una relazione sulla fiducia dei consumatori.
Il cambio GBP/USD è sceso a 1,5752 nella mattinata di scambi europei – il minimo dal 13 gennaio - successivamente consolidandosi a 1,5781, registrando un crollo dell’ 1,25%.
Sostegno a breve termine 1,5717, minimo del 13 gennaio e resistenza a 1,6016, massimo della giornata.
In un rapporto, l'Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha riportato per l’economia britannica una contrazione dello 0,5% nel quarto trimestre, dopo un aumento dello 0,7% nel trimestre precedente, contro le attese di aumento dello 0,5%; in Gran Bretagna il più freddo dicembre del secolo ha influito in maniera molto più dura di quanto gli economisti avevano previsto.
I risultati del settore costruzioni e dei servizi, che comprendono i dati principali dell'economia, hanno dimostrato i cali peggiori, ma il rapporto ha dichiarato che anche senza i problemi causati delle condizioni climatiche avverse, l'economia avrebbe faticato a registrare una crescita nel trimestre.
Una relazione separata ha mostrato che l'indebitamento netto del settore pubblico della Gran Bretagna è salito, rispetto all’anno precedente, ad un valore record per dicembre, sebbene sia sceso dal record di tutti i tempi raggiunto nel mese di novembre.
L’indebitamento netto del settore pubblico è stato pari a 15,3 miliardi di sterline a dicembre, al di sotto delle previsioni di 18,1 miliardi di sterline, ma al di sopra dle totale di 14,3 di sterline di dicembre 2009.
La sterlina è scesa nettamente anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP schizzato a +1,12% a quota 0,8625.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti è pubblicheranno i dati sui prezzi delle case, nonché una relazione sulla fiducia dei consumatori.